Il primo passaggio consiste nell’estrazione del materiale grezzo direttamente dalla nostra cava sita in Valle di Cembra (Trentino). In passato questo procedimento veniva effettuato in gran parte manualmente dagli operai, che provvedevano a predisporre i fori per l’inserimento dell’esplosivo.
I fori erano profondi alcuni metri e in fondo si biforcavano per ottimizzare lo sparo mine. Comprensibile il duro stress fisico a cui erano sottoposti gli operai. Successivamente si inseriva con cautela l'esplosivo fino in fondo ai fori, detti "stol". Ogni passaggio sempre tenuto sotto controllo visto l’elevato coefficiente di pericolosità delle operazioni.